Pages in topic:   [1 2 3] >
Maleducazione o nuova norma sociale?
Thread poster: Mario Cerutti
Mario Cerutti
Mario Cerutti  Identity Verified
Japan
Local time: 04:09
Italian to Japanese
+ ...
Jul 20, 2023

È da un po’ che volevo chiederlo, soprattutto a chi vive in Italia.

Anch’io sono italiano, ma in Italia non ci torno spesso, Ricordo però che nel 1997, quando la lasciai, due persone che s’incontravano o sentivano al telefono per la prima volta si davano del lei. Ricordo che facevano così anche le agenzie di traduzioni la prima volta che mi scrivevano.

L’ultima volta che sono stato in Italia, circa sette anni fa, nei bar i giovani camerieri mi salutavano pre
... See more
È da un po’ che volevo chiederlo, soprattutto a chi vive in Italia.

Anch’io sono italiano, ma in Italia non ci torno spesso, Ricordo però che nel 1997, quando la lasciai, due persone che s’incontravano o sentivano al telefono per la prima volta si davano del lei. Ricordo che facevano così anche le agenzie di traduzioni la prima volta che mi scrivevano.

L’ultima volta che sono stato in Italia, circa sette anni fa, nei bar i giovani camerieri mi salutavano pressappoco così: «Ciao, cosa prendi?». Non potevano certo non notare la graaaande differenza di età.

Ho l’impressione che siano soprattutto i giovani a usare questo (per me) nuovo modo di fare, e molte agenzie di traduzioni non fanno eccezione dato il numero di project manager che mi trattano come se fossimo vecchi amici.

Più che risentirmi (non ho le idee chiare) sono sorpreso. Vivendo tra i giapponesi, che sono così formali (o formalmente rispettosi a seconda di come la si vuol vedere), anch'io forse sono diventato più rigido nei rapporti sociali. Ma, visto che si tratterebbe di un fenomeno tutto italiano, è meglio che mi ci abitui? È forse tornato di moda il “tu” romano? o è solo un modo per facilitare la comunicazione rendendola più trasversale?
Collapse


monica.m
Oriana W.
 
Alessandra Muzzi
Alessandra Muzzi  Identity Verified
Italy
Local time: 21:09
Member
English to Italian
+ ...
Nuova norma sociale, direi Jul 20, 2023

Ciao Mario, è così da diversi anni, noi boomer dobbiamo abituarci.
Anche nelle traduzioni si tende sempre più a usare il "tu" (ad esempio sui siti web), e non solo nel B2C ma anche nel B2B.
La lingua evolve.


Giulia Marconi
Elena Feriani
Angie Garbarino
Miranda Drew
Oriana W.
 
Tom in London
Tom in London
United Kingdom
Local time: 20:09
Member (2008)
Italian to English
Potrebbe essere peggio Jul 20, 2023

Una volta avrebbero dato il Voi.

Angie Garbarino
 
Maria Teresa Borges de Almeida
Maria Teresa Borges de Almeida  Identity Verified
Portugal
Local time: 20:09
Member (2007)
English to Portuguese
+ ...
@Mario Jul 20, 2023

Purtroppo il fenomeno non è limitato all'Italia...

Metin Demirel
Cecilia Civetta
monica.m
writeaway
 
Mario Cerutti
Mario Cerutti  Identity Verified
Japan
Local time: 04:09
Italian to Japanese
+ ...
TOPIC STARTER
La lingua certamente evolve... Jul 20, 2023

Alessandra Muzzi wrote:
La lingua evolve.

...ma a me non pare tanto una questione di lingua, quanto di costume sociale.

Devo essere ormai troppo vecchio. Posso anche accettare che al bar mi diano del tu, poi sta a me decidere come reagire. Tuttavia non riesco a capire quel dar del tu con così tanta facilità dei/delle project manager in un rapporto di lavoro.


Maria Teresa Borges de Almeida
Cécile A.-C.
 
Zea_Mays
Zea_Mays  Identity Verified
Italy
Local time: 21:09
Member (2009)
English to German
+ ...
Voi... Jul 20, 2023

Tom in London wrote:

Una volta avrebbero dato il Voi.

Al Sud è ancora così. È una forma di cortesia ed espressione di rispetto usata soprattutto
nei confronti di persone più "grandi", spesso anche dei propri nonni.

Quanto alla domanda di apertura, io vivo in una regione plurilingue e noto che a dare del tu in negozi, bar ecc.
sono soprattutto gli italiani (soprattutto i giovani, più gli uomini delle donne), mentre una persona sconosciuta
di lingua tedesca ti darà raramente subito del tu.
Nel settore della traduzione invece l'uso del tu è molto diffuso anche nei paesi germanofoni,
i project manager delle agenzie tedesche spesso dopo un paio di email o progetti passano dal Lei al tu.


 
Tom in London
Tom in London
United Kingdom
Local time: 20:09
Member (2008)
Italian to English
Non esiste nella lingua inglese Jul 20, 2023

Al mio arrivo in Italia ho dovuto imparare ad usare i due modi di rivolgersi (formale e informale) perché non esistono nella mia madrelinga -l'inglese- dal Settecento o giù di lì.

Ormai mi ci sono abituato e mi piace che ci sia un modo formale e rispettoso di indirizzarsi versi gli sconosciuti o in situazioni di lavoro, e un modo informale, più familiare che però necessiti che ambedue le parti concordino, con un piccolo gesto di riconoscimento reciproco, di adottarlo. Trovo q
... See more
Al mio arrivo in Italia ho dovuto imparare ad usare i due modi di rivolgersi (formale e informale) perché non esistono nella mia madrelinga -l'inglese- dal Settecento o giù di lì.

Ormai mi ci sono abituato e mi piace che ci sia un modo formale e rispettoso di indirizzarsi versi gli sconosciuti o in situazioni di lavoro, e un modo informale, più familiare che però necessiti che ambedue le parti concordino, con un piccolo gesto di riconoscimento reciproco, di adottarlo. Trovo questo molto gradevole.
Collapse


Maria Teresa Borges de Almeida
Mario Cerutti
 
Susanna Martoni
Susanna Martoni  Identity Verified
Italy
Local time: 21:09
Member (2009)
Spanish to Italian
+ ...
Evoluzione? Jul 20, 2023

Sono d'accordo con il concetto di norma sociale, in questo caso, piuttosto che di evoluzione linguistica.

Faccio notare un episodio emblematico.
Alla cassa del supermercato, cassiere giovani o di mezz'età ti danno del tu già da diversi anni (forse proprio a partire da quei sette anni in cui Mario è mancato dall'Italia).

Leggendo il pensiero della cassiera, interpreto così:
è ovvio che tu abbia più di cinquant'anni, ma ti faccio sentire giovane così se
... See more
Sono d'accordo con il concetto di norma sociale, in questo caso, piuttosto che di evoluzione linguistica.

Faccio notare un episodio emblematico.
Alla cassa del supermercato, cassiere giovani o di mezz'età ti danno del tu già da diversi anni (forse proprio a partire da quei sette anni in cui Mario è mancato dall'Italia).

Leggendo il pensiero della cassiera, interpreto così:
è ovvio che tu abbia più di cinquant'anni, ma ti faccio sentire giovane così sei più contenta e, magari, torni da noi perché questo è un luogo moderno, evoluto.


(So di essere contorta a volte)


Un saluto e buon proseguimento!
Collapse


Zea_Mays
Mario Cerutti
Elena Simonelli
Maria Teresa Borges de Almeida
Angie Garbarino
Cecilia Civetta
Francesco Repe
 
Tom in London
Tom in London
United Kingdom
Local time: 20:09
Member (2008)
Italian to English
La cosa che dà più fastidio Jul 20, 2023

La cosa più orribile da vedere in Italia è quando un italiano (bianco) chiama una persona sconosciuta "Tu" perché la considera razzialmente inferiore.

Elisa Bottazzi
 
Tom in London
Tom in London
United Kingdom
Local time: 20:09
Member (2008)
Italian to English
Idem Jul 20, 2023

Tom in London wrote:

La cosa più orribile da vedere in Italia è quando un italiano (bianco) chiama una persona sconosciuta "Tu" perché la considera razzialmente inferiore.


Idem per certi medici che trattano dall'alto in basso i propri pazienti anche senza conoscerli


 
monica.m
monica.m
Italy
Local time: 21:09
Member (2011)
German to Italian
+ ...
Tanta voglia di Lei :) Jul 20, 2023

Sul lavoro, non con i colleghi, naturalmente ma con i superiori e i contatti sono sempre stata abituata a dare del Lei e ad essere trattata nello stesso modo, e mi sono sempre trovata bene.

La trovo una forma di distacco rispettoso, utile e necessario.

Quando ci si dà del Lei anche il tono linguistico è diverso dal tu, si cercano termini ed espressioni non solo più tecniche, ma anche più accurate e meno sciatte, con minori possibilità di equivoci, fraintendimenti
... See more
Sul lavoro, non con i colleghi, naturalmente ma con i superiori e i contatti sono sempre stata abituata a dare del Lei e ad essere trattata nello stesso modo, e mi sono sempre trovata bene.

La trovo una forma di distacco rispettoso, utile e necessario.

Quando ci si dà del Lei anche il tono linguistico è diverso dal tu, si cercano termini ed espressioni non solo più tecniche, ma anche più accurate e meno sciatte, con minori possibilità di equivoci, fraintendimenti, spesso causa di problemi.

Mi sembra che dando subito del tu si voglia in qualche modo ammorbidire il proprio ruolo e la propria responsabilità, per essere considerati simpaticamente amici, e quindi essere "perdonati" facilmente in caso di negligenze o errori.

Questo nei casi migliori, nei peggiori può solo essere preliminare a comportamenti orientati al compromesso o volutamente scorretti, come, solo per fare un esempio, richiedere subito uno sconto.

Insomma, dare subito confidenza sul lavoro può intaccare anche la percezione del proprio valore professionale.

Oggi tendo a dare del tu nella vita quotidiana ai giovani, che potrebbero essere miei figli per età.

Rimango sempre sorpresa quando ricambiano, perché con le persone più anziane non riesco assolutamente mai a dare del tu.






Tom in London wrote:

Tom in London wrote:

La cosa più orribile da vedere in Italia è quando un italiano (bianco) chiama una persona sconosciuta "Tu" perché la considera razzialmente inferiore.


Idem per certi medici che trattano dall'alto in basso i propri pazienti anche senza conoscerli


[Modificato alle 2023-07-20 15:56 GMT]
Collapse


Mario Cerutti
Oriana W.
 
Angie Garbarino
Angie Garbarino  Identity Verified
Local time: 21:09
Member (2003)
French to Italian
+ ...
Anche in Spagna Jul 20, 2023

Maria Teresa Borges de Almeida wrote:

Purtroppo il fenomeno non è limitato all'Italia...


Ma non direi purtroppo, a me piace...

Di sicuro non ha nulla a che fare con la maleducazione.


Wolfgang Schoene
Cecilia Civetta
 
Angie Garbarino
Angie Garbarino  Identity Verified
Local time: 21:09
Member (2003)
French to Italian
+ ...
Esatto Jul 20, 2023

Susanna Martoni wrote:


Leggendo il pensiero della cassiera, interpreto così:
è ovvio che tu abbia più di cinquant'anni, ma ti faccio sentire giovane così sei più contenta e, magari, torni da noi perché questo è un luogo moderno, evoluto.


(So di essere contorta a volte)


Un saluto e buon proseguimento!


La vedo uguale, e anche in Spagna


Susanna Martoni
 
monica.m
monica.m
Italy
Local time: 21:09
Member (2011)
German to Italian
+ ...
Confidenza > invadenza Jul 20, 2023

Peraltro non mi dispiace che mi venga dato del tu, sia sul lavoro che in altre occasioni, mi fa sentire giovane, come dicono alcuni colleghi, il fatto che sia immediato, soprattutto da parte di persone più o meno coetanee in situazioni professionali, mi fa però spesso temere il rischio dell'invadenza, ovvero che una delle parti se ne possa approfittare, scavalcando i limiti della privacy o il rispetto degli accordi presi.

Quando è reciproco, dopo un certo periodo di frequentazio
... See more
Peraltro non mi dispiace che mi venga dato del tu, sia sul lavoro che in altre occasioni, mi fa sentire giovane, come dicono alcuni colleghi, il fatto che sia immediato, soprattutto da parte di persone più o meno coetanee in situazioni professionali, mi fa però spesso temere il rischio dell'invadenza, ovvero che una delle parti se ne possa approfittare, scavalcando i limiti della privacy o il rispetto degli accordi presi.

Quando è reciproco, dopo un certo periodo di frequentazione, stabilita l'affidabilità, per me va bene.

Giovani e bambini sono abituati così fin dalla scuola elementare, a dare del tu anche alle maestre. Non saprei dire se sono d'accordo, però sono indulgente e mi fanno anche simpatia.


monica.m wrote:

Sul lavoro, non con i colleghi, naturalmente ma con i superiori e i contatti sono sempre stata abituata a dare del Lei e ad essere trattata nello stesso modo, e mi sono sempre trovata bene.

La trovo una forma di distacco rispettoso, utile e necessario.

Quando ci si dà del Lei anche il tono linguistico è diverso dal tu, si cercano termini ed espressioni non solo più tecniche, ma anche più accurate e meno sciatte, con minori possibilità di equivoci, fraintendimenti, spesso causa di problemi.

Mi sembra che dando subito del tu si voglia in qualche modo ammorbidire il proprio ruolo e la propria responsabilità, per essere considerati simpaticamente amici, e quindi essere "perdonati" facilmente in caso di negligenze o errori.

Questo nei casi migliori, nei peggiori può solo essere preliminare a comportamenti orientati al compromesso o volutamente scorretti, come, solo per fare un esempio, richiedere subito uno sconto.

Insomma, dare subito confidenza sul lavoro può intaccare anche la percezione del proprio valore professionale.

Oggi tendo a dare del tu nella vita quotidiana ai giovani, che potrebbero essere miei figli per età.

Rimango sempre sorpresa quando ricambiano, perché con le persone più anziane non riesco assolutamente mai a dare del tu.






Tom in London wrote:

Tom in London wrote:

La cosa più orribile da vedere in Italia è quando un italiano (bianco) chiama una persona sconosciuta "Tu" perché la considera razzialmente inferiore.


Idem per certi medici che trattano dall'alto in basso i propri pazienti anche senza conoscerli


[Modificato alle 2023-07-20 15:56 GMT]


[Modificato alle 2023-07-20 16:46 GMT]
Collapse


Wolfgang Schoene
 
monica.m
monica.m
Italy
Local time: 21:09
Member (2011)
German to Italian
+ ...
tu con gli stranieri Jul 20, 2023

Questo è vero, dà fastidio anche a me, però è anche vero che loro danno del tu a noi, e si teme che non sarebbero in grado di ricambiare il Lei perché più insolito e difficile, o forse non capirebbero bene.


Tom in London wrote:

La cosa più orribile da vedere in Italia è quando un italiano (bianco) chiama una persona sconosciuta "Tu" perché la considera razzialmente inferiore.


[Modificato alle 2023-07-20 16:52 GMT]


Mario Cerutti
 
Pages in topic:   [1 2 3] >


To report site rules violations or get help, contact a site moderator:


You can also contact site staff by submitting a support request »

Maleducazione o nuova norma sociale?






Trados Studio 2022 Freelance
The leading translation software used by over 270,000 translators.

Designed with your feedback in mind, Trados Studio 2022 delivers an unrivalled, powerful desktop and cloud solution, empowering you to work in the most efficient and cost-effective way.

More info »
Protemos translation business management system
Create your account in minutes, and start working! 3-month trial for agencies, and free for freelancers!

The system lets you keep client/vendor database, with contacts and rates, manage projects and assign jobs to vendors, issue invoices, track payments, store and manage project files, generate business reports on turnover profit per client/manager etc.

More info »