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Sample translations submitted: 4
Turkish to Italian: Leke, I - Gonca Özmen General field: Art/Literary Detailed field: Poetry & Literature
Source text - Turkish LEKE
I
Vadi sırrını açtı bana
Seni sonsuz bir düzlükte buldum
Yaprağın koptuğu anda, incirin sustuğu
Kavruk bir tarafım vardı benim
Seni işte oraya koydum
O güzel suları al, o güzel kokuları da
Uzakta olan yaklaştı
Elbet bir kadın bir ırmak döktü içine
Sen dokunmanın öbür ucunda kal
Sarıl dur ben sandığın yokluğa
Translation - Italian VAPORE
I
A me si è aperto il segreto della valle
S’una pianura senza fine ti ho trovato
Quando la foglia è caduta, quando il fico è in silenzio
Di me, c'è una parte di me che è stata bruciata
Proprio lì ti ho riposto
Prendi quelle belle acque, pure quei bei profumi
Ciò che è lontano si avvicina
Una donna ha sicuramente versato un fiume dentro te
Dall'altro lato del tuo tocco resta
Continua ad abbracciare l'assenza che immagini io sia
--Il vento che soffia da noi due
Raccoglie foglie in un modo o nell'altro
(Gonca Özmen, Forse Silenzio, 2011)
Turkish to Italian: Sanki Yokum - Gonca Özmen General field: Art/Literary Detailed field: Poetry & Literature
Source text - Turkish SANKI YOKUM
Beni böyle uzun sev
Gölü delirt
Tutuştur suyun kanını
Gitmeni yalanlayan kuşlar bul
Bir küflü yorgunluk
Zamansız bir deniz kaldı
Gecenin avuçlarında
Hem varım sanki yokum
Beni böyle ıslak sev
Gizimi dağıt
Kuşlar demiştik kuşlar
Kal öyle
Öyle rüzgârlı
Ahşap bir kapı
Açılıyorum sana
(Gonca Özmen, Belki Sessiz, 2011)
Translation - Italian COME SE NON ESISTESSI
Amami a lungo così
Fa’ impazzire il lago
Dai alle fiamme il sangue delle acque
Trova gli uccelli che mentono sulla tua partenza
Una stanchezza stantia
Un mare senza tempo è rimasto
Nei palmi della notte
Anche esisto come se non esistessi
Amami bagnata così
Distribuisci i miei segreti
Uccelli abbiamo detto, uccelli
Resta così
Così ventoso
Una porta di legno
Mi apro a te
(Gonca Özmen, Forse Silenzio, 2011)
Turkish to Italian: Bıcak - Haydar Ergülen General field: Art/Literary Detailed field: Poetry & Literature
Source text - Turkish BICAK
kadın, gözlerinin eski gürültüsünü
göçebe, ırmağını gezdiriyor, suçortakları gibi,
gövde arayan bıçak, yarasıyla buluşuyor,
bağışlıyor yoksul sevişme taklitlerini
kalbimizin gam yükünden geçilmediği yalan,
yaralarımızı gösterecek kadar seviştiğimiz de.
(Haydar Ergülen, Sokak Prensesi, 1990)
Translation - Italian COLTELLO
donna, il vecchio rumore dei suoi occhi
nomade, porta a spasso il fiume suo, come complici,
Coltello alla ricerca di un corpo, incontra la sua ferita
Perdona misere copie per fare l’amore
Menzogna che i nostri cuori non si lasciano attraversare per colpa
[del peso del dolore,
Che abbiamo fatto sesso abbastanza fino a mostrarci le nostre
[ferite.
(Haydar Ergülen, Principessa della Strada, 1990)
Chinese to Italian: Analisi di Mao Zedong sul Movimento del Quattro Maggio - Ni Degang General field: Other Detailed field: Government / Politics
Source text - Chinese 作者:倪德刚 发布时间: 2019-05-08 来源:学习时报
Translation - Italian Autore: Ni Degang - Data di pubblicazione: 8 maggio 2019 - Fonte: Study Times - Titolo originale: Analisi di Mao Zedong sul Movimento del Quattro Maggio
Mao Zedong ha sostenuto che la Rivoluzione di Nuova Democrazia sia cominciata a partire dal Movimento del Quattro Maggio, e che quest’ultimo sia stato parte della Rivoluzione socialista globale. Tale Movimento era servito da preparazione per la fondazione del Partito Comunista Cinese in termini di ideologia e di quadri. Inoltre, i giovani di tutta la Nazione si sarebbero dovuti combinare in un unico blocco con le larghe masse popolari. Una rilettura dell’analisi di Mao Zeodong sul Movimento del Quattro Maggio risulta dunque essenziale tanto per la commemorazione del centenario del Movimento, quanto anche per lo studio e la messa in pratica dello spirito dell’importante discorso pronunciato dal Segretario Generale Xi Jinping, durante il congresso tenutosi in occasione dell’anniversario.
Mao Zedong non è stato solamente diretto partecipante del Quattro Maggio, ma ne è stato anche uno studioso durante la fase iniziale del nostro partito. Quanto alla sua partecipazione, nel periodo del Movimento, egli non solo si è recato a Pechino per prendere direttamente parte ad esso, ma è stato anche il leader della protesta nello Hunan. Per quel che concerne la ricerca, invece, nel maggio del 1939, durante il ventesimo anniversario del Movimento, egli ha scritto il saggio intitolato Il Movimento del Quattro Maggio e ha tenuto un discorso dal nome La direzione del movimento giovanile. Oltre a ciò, tantissimi sono i suoi commenti sul Movimento, come ad esempio Il Partito comunista cinese e la Rivoluzione in Cina e Sulla Nuova Democrazia. Rivedere la sua analisi è importante anche per i tanti giovani di oggi, affinché imparino e traducano in realtà lo spirito delle parole del nostro Segretario Generale.
- Il Movimento del Quattro Maggio è parte della Rivoluzione socialista mondiale
Mao Zedong ha fatto notare che la Rivoluzione di Nuova Democrazia fosse cominciata con il Movimento del Quattro Maggio e che esso fosse una parte della Rivoluzione proletaria mondiale. Tale affermazione è significativa. Innanzitutto, la rivoluzione borghese appartiene, in teoria, alla categoria della rivoluzione democratica, ed è stata iniziativa di Mao Zedong dividere quest’ultima in “nuova e vecchia”. Si può dire che, senza la Rivoluzione di Nuova Democrazia, non vi possono essere in Cina rivoluzione e costruzione socialista. In secondo luogo, la percezione del Movimento del Quattro Maggio come spartiacque tra “vecchia e nuova” Rivoluzione, è stata ancora proposta da Mao Zedong. Non bisogna guardare al Movimento del Quattro Maggio come ad un semplice movimento patriottico giovanile. Mao Zedong stesso ha affermato che esso “assumeva il comando” dei giovani studenti, tuttavia il proletariato ne era il protagonista. Quest’ultimo ha scalato la scena della rivoluzione cinese ed è stato poi guidato dal Partito Comunista Cinese. Ecco perché la Rivoluzione cinese di Nuova Democrazia è di fatto diventata parte della rivoluzione proletaria del socialismo mondiale.
Per quale motivo la Rivoluzione viene suddivisa in “nuova e vecchia”? E perché il Quattro Maggio è da considerarsi come uno “spartiacque”? Mao Zedong ha analizzato che, prima di tutto, tale Movimento è parte della nuova rivoluzione socialista ed ha costituito uno straordinario cambiamento, un’enorme trasformazione che non ha eguali né precedenti nella storia della Cina ed in quella del mondo. Un po’ come avvenne a seguito della Rivoluzione d’ottobre in Russia, che ha cambiato tutta la situazione storica mondiale, attuando una divisione nell’intera era della nostra storia. Inoltre, questa rivoluzione è stata, in politica, la dittatura di alcune classi rivoluzionarie che avevano cominciato ad unirsi contro gli imperialisti ed i reazionari, ed essa si opponeva al divenire della società cinese una società della dittatura borghese. Ancora, da un punto di vista economico, tale rivoluzione si è impegnata nella nazionalizzazione del grande capitale e delle grandi imprese, ha distribuito la terra dei proprietari terrieri ai contadini, e allo stesso tempo ha mantenuto le normali imprese capitaliste private. Infine, questa rivoluzione, culturalmente parlando, rappresentava la coscienza antimperialista ed antifeudale delle larghe masse popolari, la quale poteva essere diretta solo dalle idee culturali del proletariato. Qualunque altra ideologia non avrebbe potuto farle da guida.
Concludeva pertanto Mao Zedong che, punto primo, questa nuova rivoluzione, nonostante da un lato spianasse la strada al capitalismo, creava comunque dall’altro anche le premesse per il socialismo. Punto secondo, il Movimento del Quattro Maggio aveva avuto luogo sotto la chiamata della rivoluzione mondiale di quel momento. Terzo ed ultimo punto, i conduttori di questa nuova rivoluzione, dopo il Movimento del Quattro Maggio, sarebbero appartenuti tutti quanti al proletariato.
- Il Movimento del Quattro Maggio come preparazione ideologica per la fondazione del Partito Comunista Cinese
Il più grande contributo lasciatoci dal Movimento del Quattro Maggio è costituito dalla fondazione del Partito Comunista Cinese. Mao Zedong ha affermato che, sebbene durante tale periodo esso ancora non esistesse, vi era già, tuttavia, un gran numero di intellettuali d’accordo con le idee del comunismo. E’ stato il Movimento del Quattro Maggio a prepararne la fondazione nel 1921, da un punto di vista ideologico e di quadri.
Per quel che concerne la preparazione ideologica, in Sulla Nuova Democrazia, Mao Zedong ha analizzato specificamente tale tematica), mettendone a confronto le due modalità prima e dopo il Movimento. Uno: precedentemente al Quattro Maggio il Marxismo si era ampiamente diffuso in Cina, il Comunismo costituiva l’organizzazione dell’intera ideologia proletaria e allo stesso tempo era anche un nuovo sistema sociale. Questa organizzazione ideologica e questo sistema sociale differivano da qualsiasi altra organizzazione ideologica, così come da qualsiasi altro sistema sociale. Essi erano infatti i più completi ed i più progressisti, i più rivoluzionari ed i più razionali della storia umana. Il mondo d’oggi dipende dal comunismo in quanto entità salvifica; allo stesso modo ciò è vero anche per la Cina di oggi. Due: dopo il Quattro Maggio, la Cina ha dato vita ad una forza culturale completamente nuova, e cioè l’ideologia della cultura comunista. Con nuovi abiti e nuove armi, quest’ultima si è unita a tutti gli alleati possibili, ha organizzato il proprio fronte e ha sferrato un eroico attacco alla cultura imperialista e quella feudale. Tre: sempre dopo il Quattro Maggio, la Nuova Cultura Cinese è divenuta parte della rivoluzione culturale socialista del proletariato globale. Questa è una realtà generale incontestabile e nessuno riuscirebbe a negarlo. Di conseguenza, tutto ciò è servito in modo adeguato a preparare, ideologicamente parlando, la fondazione del partito.
Per quel che concerne l’organizzazione dei quadri, la grande maggioranza dei fondatori, dei dirigenti e dei membri del periodo iniziale del nostro partito hanno cominciato a crescere partendo dal Movimento del Quattro Maggio. Prendiamo la fondazione del “Nanchen Beili” come esempio. Gioventù Nuova, curato da Chen Duxiu durante il Quattro Maggio, è stato il principale fronte di discussione pubblica antimperialista ed antifeudale del Movimento, ed ha influenzato un’intera generazione di giovani progressisti. Dopo la Rivoluzione di Ottobre, Li Dazhao ha preso posizione accanto a Gioventù Nuova e ai Commenti Settimanali. Ha pubblicato una grande quantità di saggi e discorsi propagandisti sulla Rivoluzione d’Ottobre e sul Marxismo-Leninismo, come La vittoria del Bolscevismo e La mia visione del Marxismo, divenendo così il pioniere della primissima diffusione del marxismo nella nostra Nazione. Nel marzo del 1920, sempre Li Dazhao ha organizzato all’Università di Pechino il primo seminario in Cina sullo studio delle dottrine marxiste, ha chiamato a raccolta alcuni giovani intellettuali vicini alle idee del comunismo, come Deng Zhongxia e Gao Junyu, preparando così una gran quantità di quadri per la fondazione del partito.
Alla vigilia della nascita della Repubblica, Mao Zedong aveva detto al personale che aveva accanto: “Trent’anni fa mi affannavo per la verità sulla salvezza nazionale e del popolo, quando a Beiping mi sono imbattuto in una bravissima persona, il compagno Li Dazhao. Grazie al suo aiuto sono subito diventato un sostenitore del Marxismo-Leninismo. Purtroppo, però, egli aveva già sacrificato la sua preziosa vita per la Rivoluzione. E’ stato per me un bravissimo insegnante, davvero.”
- I giovani di tutta la Nazione dovevano combinarsi in un unico blocco con le larghe masse popolari
Sin dal Movimento del Quattro Maggio, i giovani hanno da sempre giocato un ruolo d’avanguardia. Nel suo discorso intitolato La direzione del movimento giovanile, Mao Zedong ha affermato che il Quattro Maggio, grazie alla loro partecipazione, è stato un movimento di profonda importanza. Dunque, qual è stato il ruolo ricoperto dalla gioventù a partire da questo movimento? E quando si parla di “ruolo d’avanguardia”, a cosa ci si riferisce? Esso altro non era che il ruolo di chi aveva assunto l’iniziativa, e cioè di chi aveva occupato le prime file delle truppe rivoluzionarie. All’interno di queste file, le quali si opponevano all’imperialismo e al feudalesimo, vi era una forza composta da giovani studenti e giovani intellettuali cinesi. Le sue dimensioni erano indescrivibili, non se ne potevano contare i morti, e ad oggi ne ha milioni. Essa, con i suoi tanti uomini, è stata sì un fronte armato antimperialista ed antifeudale, ma è stata anche una forza di grande rilievo.
Eppure, la gioventù dell’intera nazione deve necessariamente combinarsi in un unico blocco con l’ampia massa di contadini e lavoratori. Infatti, Mao Zedong, affermando pienamente che i giovani studenti ed i giovani intellettuali sono stati un’importante armata rivoluzionaria ed all’avanguardia, sottolineava, allo stesso tempo, che: “Da solo questo esercito non basta, da solo non potrà sconfiggere il nemico, perché non è lui la forza principale.” Allora quale sarebbe questa forza principale? Certamente le ampie masse di lavoratori e contadini. I giovani studenti ed i giovani intellettuali cinesi devono necessariamente rivolgersi alle masse di lavoratori e contadini, le quali occupano il 90% della popolazione di tutto il Paese, organizzandole e mobilitandole. Senza la forza principale dei lavoratori e dei contadini, e facendo solo affidamento sui giovani intellettuali e sui giovani studenti, è impossibile per questo esercito riuscire nella vittoria contro l’imperialismo ed il feudalesimo. Di conseguenza, l’unione in un solo blocco della gioventù cinese studentesca ed intellettuale con le masse proletarie risulta essere necessaria. Così facendo, diventano una cosa sola ed allora possono dar vita ad un potente esercito, composto da milioni e milioni di persone! Grazie ad esso possiamo infrangere il massiccio fronte del nemico, possiamo abbatterne l’ultima fortezza.
Giovani di tutta la nazione, lavorate duro! E quale sarebbe il criterio da assumere per considerare un giovane rivoluzionario oppure no? Mao Zeong ha spiegato che basta guardare alla volontà, ed al tradurre in realtà l’unione con le grandi masse proletarie. Volontà ed attuazione di tale unione, questo è rivoluzionario. E se così non è, allora egli non sarà favorevole alla rivoluzione, oppure sarà contro di essa. Spero che i giovani di tutta la nazione comprendano a pieno che lavoratori e contadini sono loro amici, e che marcino assieme in direzione di un futuro radioso. Spero che fondano il loro operato con quello delle masse proletarie, che vadano da questi ultimi e che per loro si dedichino alle attività di organizzazione e di propaganda.
“I giovani della Cina moderna devono continuare a coltivare lo spirito del Quattro Maggio, e fare della realizzazione del grande ringiovanimento nazionale il loro obiettivo. Non devono infrangere le ardenti speranze del partito, le aspettative del popolo e la grande fiducia della Nazione. Non devono deludere questa nostra grande epoca.” Durante l’assemblea per il centenario del Movimento, il Segretario Generale Xi Jinping ha inviato un messaggio affettuoso alla gioventù della Cina moderna, con la proposta chiara e definita delle “Sei speranze” (vale a dire “la promozione di nobili ideali, l’amore ardente per la grande madrepatria, l’assumersi le responsabilità dell’epoca, il coraggio nel focalizzarsi sulla lotta, la pratica ai fini di una perfetta padronanza delle proprie abilità e l’affinamento delle aspettative”), fornendo le linee guida per la crescita dei giovani ed indicando la via per il loro viaggio.
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Translation education
Master's degree - Università degli Studi di Napoli "L'Orientale"
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Years of experience: 3. Registered at ProZ.com: Oct 2020.